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Ricordiamo sempre di porre la massima attenzione quando ci si avvicina ad un essere vivente. Non solo per una questione di incolumità ma anche di rispetto. 

Contrariamente a quanto si possa pensare ed immaginare, si ha ben poco da temere quando si cammina attraverso la boscaglia o nelle foreste del Madagascar, non ci sono serpenti  pericolosi!
Il Madagascar è la patria di più di 80 specie di serpenti, ma straordinariamente nessuno  è praticamente nocivo per l'uomo. Sull’isola non ci sono vipere, cobra, mamba, pitoni come nel vicino continente africano, ma  solo boa e colubridi. Gli unici serpenti velenosi  terrestri in Madagascar hanno piccolissime zanne nella parte posteriore della bocca, capaci forse di infliggere un morso doloroso ma non particolarmente dannoso, dato che potrebbero mordere al massimo in dito causando gonfiore e possibile paresi temporanea. Nell'Oceano Indiano come in tutta l’area indopacifica, sono presenti invece due specie si serpenti di mare molto velenosi: il serpente di mare dal ventre giallo (Pelamis platurus) e soprattutto il serpente di mare dal naso adunco (Enhydrina schistosa), ma comunque la scarsa aggressività del primo e l'habitat particolare del secondo (foce dei fiumi e fondali melmosi), non li rendono particolarmente pericolosi.

Per quanto riguarda i costrittori che strangolano le loro prede, è singolare la presenza del  boa in Madagascar, dato che i loro parenti più stretti si trovano nel Pacifico meridionale e il bacino amazzonico del Sud America.  
Un altro serpente interessante,  che è molto temuto in Madagscar dalla popolazione locale è il "fandrefiala" (Ithcyphus miniatus) che in realtà è assolutamente innocuo. I malgasci nelle campagne credono che questo serpente arboreo possa scendere dagli alberi  mentre irrigidisce il suo corpo come una lancia per colpire persone o bestiame che passano sotto.
Un altro particolare colubride è il  serpente naso a foglia (Langaha madagascariensis) che è anch’essa una specie arboricola, spesso si può vedere appeso ad una ramo verso il basso. È endemica del Madagascar e si trova nelle foreste secche decidue e foreste pluviali . Vi è un notevole dimorfismo sessuale nella specie: i maschi hanno il dorso marrone ed il  ventrale giallo con un muso lungo si assottiglia, mentre le femmine sono grigie con un muso a forma di foglia.