Salute e vaccinazioni
Prima di partire per il Madagascar è sempre meglio consultare il proprio medico curante.
La malaria è presente tutto l’anno, specialmente nelle zone costiere. Si segnala resistenza alla clorochina. La Anophele è attiva specialmente al tramonto e all’alba, quindi è bene proteggersi in questi orari con repellenti e indossando abiti che coprano braccia e gambe, mentre la notte è bene dormire con la zanzariera. Il vostro medico vi indicherà la terapia antimalarica adatta, generalmente Mefloquine (Lariam) o Malarone.
Solo per soggiorni di oltre 30 giorni in zone rurali sono raccomandate le vaccinazioni contro l’epatite A e B, il tifo, la rabbia (ci sono molti cani randagi nel paese) ed il colera.
A coloro che abbiano viaggiato nei 6 mesi precedenti in aree dove la febbre gialla è endemica può essere richiesto, al momento dell’arrivo nel Paese, il certificato comprovante l’avvenuta vaccinazione.
Casi di febbri da dengue e chikungunya sono stati riportati in gennaio e febbraio 2006; si consiglia a titolo cautelativo di adottare le misure preventive contro le punture di zanzare che causano il contagio, come per la malaria. Tra le altre malattie presenti nel paese si registrano la biliarziosi e la tubercolosi, mentre il virus HIV (AIDS) è molto diffuso.
Per evitare episodi di dissenteria e diarrea, si consiglia di mantenere sempre un elevato livello d’igiene personale e di adottare particolari misure preventive; evitare di mangiare cibi crudi e bere sempre acqua e bevande in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio. Meglio portare con sé i medicinali antidiarroici o gli antibiotici, perché in certe aree del paese potrebbero non essere facilmente reperibili.
Prima della partenza è buona norma un’assicurazione sanitaria.