La popolazione dei Vezo, a volte chiamati "nomadi del mare", occupa tutta la costa sud-occidentale del Madagascar, in particolare la regione di Toliara e Morombe.
Vivono principalmente di pesca con gli uomini si allontanano per giorni dai loro villaggi del Madagascar durante le battute di pesca, fermandosi a bivaccare tra le dune e usando la vela quadrata della piroga come tenda di fortuna. Tutte le risorse per i Vezo derivano dal mare: mentre gli uomini sono a pesca sulle loro imbarcazioni, le donne attendono la bassa marea per percorrere la laguna alla ricerca di polpi, ricci e altri frutti di mare da consumare o da vendere.
I Vezo padroneggiano diverse tecniche di pesca, navigando sempre con la loro piroga a bilanciere con vela quadrata: la pesca con reti, con esche o con arpione. I bambini vengono introdotti molto presto alla pesca e all'uso delle canoe.
Costruiscono da soli le loro imbarcazioni, scavandole in tronchi di alberi dal legno molto leggero (i Farafatse, simili alla balsa). Il tronco di base viene rialzato con tavole dello stesso legno, incatramato nella parte inferiore, mentre la parte superiore viene dipinta con colori vivaci. La canoa viene poi dotata del suo bilanciere costruito con un legno duro. Infine la costruzione è completata con due alberi e una vela quadrata. Per i Vezo, la piroga è di fondamentale importanza, probabilmente più della propria casa.
Le piroghe hanno una lunghezza che va dai 2 agli 8 metri secondo la loro destinazioni di uso. Le più grandi possono trasportare senza problemi fino a una tonnellata di merci.
Durante il tuo viaggio in madagascar, scoprirai che molti hotel della zona organizzano insieme ai pescatori Vezo interessanti escursioni con la piroga a bilanciere tra le mangrovie o nella bellissima laguna.