Adatta ai  buongustai, la cucina malgascia delizierà il vostro palato !!

 

 

Niente di meglio a colazione  di qualche "Mofo Gasy" caldo...! Si accompagnano perfettamente con un buon caffè. Son frittelle di riso speziate, chamate anche Mokary. Ma anche durante la giornata si possono gustare “mofo gasy” dolci o anche salati ... Ce ne saranno per tutti i gusti! 

 

Per il pranzo o la cena, si devono degustare i sette piatti reali,  il Tatao.  Il Tatao è una vera festa gastronomica, ed è composta da 7  piatti ancestrali serviti in sette piccole pentole.

I sette piatti reali del Tatao sono: Anguilla col maiale, anatra con zenzero, tilapia, pollo con noce di cocco, zebù e maiale tagliuzzato con foglie di manioca secche, il Romazava (brodo chiaro di carne)  con Brèdes Mafana (verdure calde) e tutto sarà naturalmente accompagnato da riso. 

E 'impossibile parlare  di cibo senza ricordare il riso del Madagascar. I malgasci hanno con questo cereale un rapporto che va ben oltre il semplice cibo e tutte le fasi della sua cultura dà luogo a riti e le feste. 

 

Tenetevi un po’ di spazio per il dessert,perché non il buon cioccolato del Madagascar?

Il 95% della produzione di cacao proviene dalla regione di Diana. La produzione annuale è quasi quattromila tonnellate, ma solo il 10% è destinato al cioccolato locale, il resto viene esportato.

Sono coltivate tre varietà: il "Forestero", il "Criollo" e "Trinitario" (ibrido, derivato da un incrocio tra "Forestero" e "Criollo").

La raccolta dei baccelli di cacao viene svolta durante tutto l'anno, ma il picco è però tra i mesi di ottobre e gennaio. Viene poi la fase della rimozione dela polpa bianca che contiene il  fagiolo. I chicchi vengono poi posti in casse di legno e leggermente fermentati. Dopo la fermentazione, le fave di cacao sono rastrelliere essiccati al sole.